Manutenzione del camper: ecco cosa devi controllare periodicamente

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La bella stagione è in arrivo e la voglia di tornare a viaggiare in camper è tanta. Lo so, sei carico e non vedi l’ora di iniziare la tua avventura. Prima di partire però, non dimenticare uno step fondamentale: la manutenzione del camper! 

Questo passaggio è fondamentale per assicurarti una maggiore serenità al volante ed evitare di incappare in spiacevoli sorprese che rischierebbero solo di rovinare la tua esperienza. Se durante la stagione invernale non hai usato molto il tuo camper è sempre meglio infatti fare un check up completo prima di rimetterlo nuovamente in marcia. 

Ad ogni modo è sempre bene rifarlo di tanto in tanto.

In questo articolo vedremo proprio i principali controlli di routine da fare al tuo mezzo di volta in volta o prima di partire per un viaggio.

Controllo della meccanica e della cellula abitativa 

I due tipi di controllo principali da effettuare per quanto riguarda la manutenzione del camper sono quelli della meccanica e della cellula abitativa. I danni che potrebbero verificarsi a causa di un malfunzionamento della meccanica oppure di un’infiltrazione sono infatti  tra i più costosi da riparare. Ad esempio, solo per sistemare una mansarda infiltrata i costi si aggirano sui 3 000 euro. E’ bene quindi essere responsabili e non trascurare lo stato in cui si trova il proprio veicolo. In seguito troverai una lista dei principali controlli che dovresti fare per quanto riguarda la meccanica e la cellula abitativa del tuo camper. 

Manutenzione del camper: la meccanica 

Per quanto riguarda la meccanica del camper presta attenzione a questi aspetti: 

Pneumatici

Una delle primissime cose da fare prima di iniziare un viaggio a bordo di un camper è controllare gli pneumatici. Da verificare è la pressione, lo stato di usura del battistrada e se c’è un eventuale perdita d’aria che potrebbe causare lo sgonfiamento delle gomme durante la marcia. In genere gli pneumatici non devono avere più di 5 anni oppure devono essere cambiati prima in base al chilometraggio. 

Motore 

Parte fondamentale di un veicolo è il motore. Il controllo riguarda ogni sua parte: livello dell’olio, liquido lavavetri, dischi, pastiglie, impianto frenante, fino ad arrivare alla cinghia di distribuzione, che si consiglia di cambiare ogni cinque anni o indicativamente ogni 100.000 chilometri.

Batteria 

Altro aspetto da non sottovalutare è il corretto funzionamento della batteria. Per una verifica ottimale è opportuno rivolgersi ad un’officina specializzata. Da non dimenticare è anche il controllo delle prese

Luci 

Verificare che tutte le luci a bordo del camper funzionino nel giusto modo è lo step successivo. Fanali, frecce, lampadine e qualsiasi altra lampadina deve essere perfettamente funzionante. In caso contrario si deve procedere con la sostituzione seguendo le istruzioni fornite dal libretto di circolazione del mezzo. 

Parabrezza e tergicristalli 

Non può mancare infine un controllo al parabrezza e ai tergicristalli. La visibilità infatti è una questione veramente importante quando si tratta di mettersi alla guida e viaggiare in sicurezza.

Manutenzione del camper: la cellula abitativa 

Per quanto riguarda il controllo della cellula abitativa del camper invece, di seguito sono riportati gli elementi a cui fare attenzione. 

Guarnizioni e serrature 

Controllare lo stato di finestre, porte, oblò, vani, zanzariere ed oscuranti, oltre all’integrità del tetto, della mansarda e delle pareti (in particolare nei punti di attacco con accessori e componenti)  è uno step a cui prestare attenzione. Accertati che le serrature non siano danneggiate e che tutto si apra e si chiuda correttamente. 

Molto importante è verificare  lo stato delle sigillature e delle guarnizioni del camper e lubrificarle per mantenerle sempre morbide ed elastiche. Nel corso del tempo infatti, queste tendono ad usurarsi e, se trascurate, potrebbero essere la causa di spiacevoli infiltrazioni del camper. E’ consigliato uno specifico trattamento, che può essere fatto tramite un olio lubrificante o ancora meglio usando uno spray al silicone per evitare che restino macchie.

Griglie di aerazione 

Un controllo va fatto anche alle griglie di aerazione e ai camini di scarico, che non devono essere otturati da elementi esterni. L’aria deve poter circolare liberamente per garantire un buon ricircolo.

Impianto idrico

Assicurati che non ci siano perdite d’acqua all’interno o all’esterno del camper aprendo i rubinetti, e che lo scarico delle acque avvenga in modo corretto. Questa è un’ altra accortezza da avere per evitare infiltrazioni. Controllare i serbatoi delle acque chiare e grigie è un aspetto altrettanto importante al fine di prevenire la formazione di calcare, batteri e cattivi odori all’interno del veicolo. Durante questo passaggio non dimenticarti di verificare anche la tenuta dei tappi.  Una particolare attenzione va fatta alle valvole di scarico delle acque, che non devono essere intasate da eventuali residui. 

Impianto del gas 

Controllare il corretto funzionamento dell’impianto a gas è fondamentale in quanto i danni sarebbero gravi in caso di malfunzionamento o fughe di gas. Una delle prime cose da fare (anche in autonomia) è verificare lo stato della bombola del gas e che non siano scaduti eventuali serbatoi o bombole ricaricabili di gpl, che deve essere piena. In secondo luogo è opportuno controllare le tubature, che non devono essere rotte o danneggiate. E’ bene in ogni caso affidarsi a dei professionisti per un controllo generale più accurato. 

Frigorifero ed elettrodomestici 

Una volta accertati che l’impianto a gas sia funzionante, il passo successivo è quello di controllare il frigorifero e in generale tutti i vari elettrodomestici presenti a bordo del camper.

Per quando riguarda il frigorifero nello specifico, un aspetto a cui prestare particolare attenzione è la tenuta della porta, che non deve aprirsi o far passare aria al suo interno.

Prevenire è sempre meglio che curare

Come dice anche un vecchio detto, prevenire è sempre meglio che curare. Proprio per evitare costose spese di riparazione del tuo camper, ecco alcuni consigli utili per conservare al meglio la salute del tuo veicolo, soprattutto nei periodi di poco utilizzo. 

  1. Tenere il camper più al riparo/coperto possibile; 
  2. Accenderlo e farlo girare almeno ogni 20 giorni, soprattutto d’inverno per salvaguardare lo stato della batteria e per non far ovalizzare le gomme;
  3. Fare un tagliando ogni 6 massimo 12 mesi per quanto riguarda le infiltrazioni, verificando la percentuale di umidità all’interno del camper ( che può aumentare a causa di freddo, neve e acqua) e ogni 12 mesi per controllare lo stato della meccanica. 
  4. Una volta all’anno fare un controllo generale per verificare gli impianti: frigorifero, batteria servizi, impianto acqua, riscaldamento, impianto gas, funzionamento luci, impianto fotovoltaico, prese di corrente, inverter, condizionatore e centralina elettrica.

La manutenzione del camper è importante, ma non dimenticare alla fine di tutto di verificare la validità dei documenti di circolazione e del libretto, che devono essere in regola, revisione inclusa.
Affidarsi a dei professionisti per un check up completo del tuo camper, è sempre la scelta migliore per poter stare davvero tranquilli.

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Detto ciò, non ti resta altro che goderti il tuo viaggio!