Come viaggiare low cost con la Sharing Economy

Sharing economy viaggiare low cost

C’è ancora l’idea diffusa che viaggiare richieda grandi disponibilità economiche. E in parte è vero, se immaginiamo il viaggio come un classico pacchetto turistico fatto di comfort, servizi e relax concentrati in una o due settimane di vacanza all’anno. Ma esiste anche un altro modo di viaggiare: più sostenibile, più autentico e soprattutto… molto più economico.

In questo articolo ti mostrerò come viaggiare low cost, anche per lunghi periodi, sfruttando le opportunità offerte dalla Sharing Economy e da soluzioni alternative, ideali per chi si muove in camper o van. Se sei flessibile nelle tempistiche, aperto allo scambio e alla condivisione, potresti scoprire un nuovo modo di vivere il viaggio, spendendo meno di quanto immagini.

Viaggiare low cost in Italia con la sharing economy

Uno dei modi più intelligenti ed economici per viaggiare, soprattutto in Italia, è affidarsi ai principi della sharing economy: condividere per risparmiare, ma anche per arricchirsi umanamente e culturalmente. Questo approccio permette di ridurre gli sprechi, alleggerire le spese e vivere esperienze più autentiche, spesso a stretto contatto con le persone del luogo. È particolarmente utile per chi viaggia da solo in camper o van, perché oltre a contenere i costi, favorisce nuove relazioni con altri viaggiatori o con chi offre servizi.

Le piattaforme che supportano questo tipo di viaggio sono tante e in continua crescita. Qui ti parlo di quelle che, secondo la mia esperienza diretta e i feedback ricevuti da altri viaggiatori, si sono rivelate le più utili, pratiche e diffuse.

Viaggiare low cost in auto

I trasporti rappresentano spesso una delle voci più consistenti del budget di viaggio, specialmente se si includono voli o trasferimenti a lunga distanza. Ma fortunatamente, anche in questo caso la sharing economy ci viene in aiuto, rendendo più accessibili e sostenibili gli spostamenti.

Alcuni mezzi, come ad esempio il camper, si prestano benissimo alla condivisione. Avrai sicuramente sentito parlare di BlaBlaCar, una delle piattaforme più conosciute in Europa e molto attiva anche in Italia: consente di condividere tragitti lunghi o brevi in auto, semplicemente occupando i posti liberi di chi già ha pianificato quel viaggio. Un modo per risparmiare, socializzare e anche inquinare meno.

Per gli spostamenti in città, invece, esistono numerose app che permettono di evitare i tradizionali (e spesso costosi) taxi. Le più utilizzate variano da zona a zona, quindi è sempre utile informarsi prima di partire. Tra le più diffuse c’è Uber, ormai attiva in molte città italiane e nel mondo, che consente di prenotare un’auto con conducente in pochi click.

Noleggio auto tra privati

Se hai bisogno di un’auto solo per poche ore o per qualche giorno, una valida alternativa al classico autonoleggio è Getaround. Ma cosa cambia rispetto a un normale servizio di noleggio? Semplice: le auto messe a disposizione appartengono a privati cittadini, che le affittano quando non le utilizzano. Questo si traduce in tariffe spesso più vantaggiose e una maggiore flessibilità.

Tutti i noleggi sono coperti da un’assicurazione fornita da Allianz, con diverse opzioni di protezione personalizzabili in base alle tue esigenze.

Getaround è attiva in diversi paesi europei, tra cui Francia, Belgio, Austria, Spagna e Germania, ed è particolarmente utile se stai viaggiando on the road in Europa e hai bisogno di un mezzo per un breve periodo, magari per esplorare zone non raggiungibili con i mezzi pubblici.

Viaggiare low cost in camper con la sharing economy

Anche nel mondo del camper, la sharing economy apre scenari interessanti sia per chi viaggia, sia per chi possiede un mezzo e vuole ammortizzarne i costi. Un esempio concreto è Yescapa, una piattaforma che consente di noleggiare camper e van da privati, spesso a tariffe più convenienti rispetto ai classici noleggi professionali. L’ideale per chi vuole provare l’esperienza del camperismo senza dover acquistare un mezzo proprio.

Ma non solo: se hai un camper che utilizzi solo in certi periodi dell’anno, con Yescapa puoi metterlo a reddito affittandolo quando non lo usi. In questo modo, non solo copri le spese annuali di gestione, ma puoi anche generare un piccolo guadagno. Vuoi saperne di più? Ne parlo meglio in un articolo dedicato che trovi linkato qui.

Dormire low cost con la sharing economy

Anche per quanto riguarda l’alloggio, la sharing economy offre soluzioni alternative e spesso sorprendenti, ideali per contenere i costi di viaggio. Esistono diverse piattaforme che propongono ospitalità in cambio di uno scambio culturale, di beni o servizi, oppure a tariffe davvero contenute.

Sharing economy viaggiare low cost

Tra le più conosciute c’è Couchsurfing, che mette in contatto viaggiatori e persone disposte a ospitare gratuitamente. Il nome deriva dalla disponibilità, anche solo di un divano (couch), ma nella realtà capita spesso di trovare camere private e perfino interi appartamenti. L’idea alla base è lo scambio umano e culturale, quindi l’esperienza si arricchisce grazie al contatto con chi ci ospita. La permanenza è generalmente breve, uno o due giorni, ed è fondamentale adattarsi con spirito aperto.

Un’alternativa originale tutta italiana è Barattobb, una rete di bed & breakfast che propone il pernottamento e la colazione in cambio di un baratto. Le possibilità sono tantissime: c’è chi offre un servizio fotografico, chi dà una mano nell’orto, chi propone lezioni di yoga o aiuto per lavori di tinteggiatura. Il tutto nel rispetto di un accordo trasparente e flessibile tra host e viaggiatore.

Dormire low cost (e in sicurezza) da sole grazie alla sharing economy

Viaggiare da sole è un’esperienza intensa e arricchente, e la sharing economy può offrire soluzioni preziose anche in fatto di alloggio. Con le giuste accortezze, dormire in casa di sconosciuti può diventare una bellissima occasione di scambio umano.

Couchsurfing, ad esempio, non è solo un divano: è condivisione e incontro. Porta un pensierino per il tuo host, racconta del tuo viaggio o cucina qualcosa di tipico. Non è un hotel: il valore sta nel tempo condiviso.

Per le viaggiatrici solitarie, massima attenzione alla scelta dell’host. Leggi le recensioni, prediligi profili affidabili (magari di altre donne) e completa sempre il primo contatto con una videochiamata. Fidati del tuo istinto: se qualcosa non ti convince, cambia programma.

Sostare in camper low cost

Anche chi viaggia in camper può risparmiare sull’alloggio grazie alla sharing economy. Una delle soluzioni più interessanti è Agricamper, una rete che permette la sosta gratuita di una notte presso produttori agricoli in tutta Italia. Basta versare una quota annuale per accedere all’intero circuito e scoprire aziende locali, degustare i loro prodotti e sostare in luoghi immersi nella natura.
Con la tessera “Mollo Tutto e Vado a Vivere in Camper”, l’iscrizione ad Agricamper Italia costa solo 34.90 € all’anno. Se non l’hai ancora, è il momento giusto per farla!

Un’altra piattaforma da conoscere è Campspace, una sorta di Airbnb per campeggiatori. Ti permette di sostare con camper, van o tenda su terreni privati come fattorie, boschi, pascoli, laghi o parchi naturali, spesso a prezzi contenuti. Un’esperienza autentica, tranquilla e molto più intima rispetto ai campeggi tradizionali.

Mangiare low cost con la sharing economy

Mangiare fuori da soli può non essere sempre facile, soprattutto quando si è in viaggio. Ma con il social eating possiamo trasformare un pasto qualsiasi in un’occasione di scambio culturale e nuove conoscenze! È il lato più gustoso della sharing economy: alcune piattaforme mettono in contatto viaggiatori con persone del posto che offrono la loro tavola, per cifre contenute e spesso con menù tipici locali.

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Tra le piattaforme più conosciute ci sono Gnammo ed Eatwith, perfette per cenare in modo autentico, magari con altri viaggiatori. In Italia, non potevano mancare le Cesarine, cuoche selezionate e approvate da Slow Food: un’esperienza di alto livello, ma con un costo un po’ più elevato.

Se invece cerchi qualcosa di più semplice ed economico, c’è SoLunch, una rete di cucine diffuse che offre pranzi in ambienti familiari a prezzi molto convenienti. Perfetto per chi vuole mangiare bene, sentirsi accolto e non spendere troppo.

Viaggiare low cost in cambio di lavoro

Se il vostro viaggio non è solo una vacanza, ma anche un’opportunità di vivere nuove esperienze, la sharing economy offre molte soluzioni interessanti per viaggiare in cambio di un piccolo contributo lavorativo. In cambio di vitto e alloggio, potrete dedicare parte del vostro tempo a lavorare in vari settori. La maggior parte delle piattaforme richiede una piccola iscrizione annuale, e talvolta una cifra base di partecipazione.

Piattaforme più conosciute

Le possibilità sono davvero tante, e ci sono diverse piattaforme a seconda del tipo di esperienza che cercate. Tra le più conosciute ci sono:

  • WorldPackers: Questa piattaforma offre, oltre alla ricerca di esperienze lavorative, un’assistenza base in caso di problemi con l’host o con l’esperienza scelta. È un’ottima opzione se cercate una rete di supporto.
  • Workaway: Anche questa piattaforma è molto popolare, ma, a differenza di WorldPackers, non fornisce assistenza diretta in caso di difficoltà. Nonostante ciò, ha un database molto ampio, offrendo tante opportunità in vari settori.
  • Hippo Help: Una piattaforma gratuita che consente di accedere a esperienze lavorative senza costi di iscrizione. È un’ottima alternativa per chi vuole esplorare nuove opportunità senza impegni finanziari.

Lavorare in fattorie e agriturismi: WWOOF

Un’altra opzione interessante è WWOOF (World Wide Opportunities on Organic Farms), che permette di lavorare in fattorie, agriturismi, alpeggi, aziende agricole e piantagioni di spezie e caffè, sia in Italia che all’estero. In cambio di vitto e alloggio, potrete aiutarli nelle attività quotidiane. Prima di partire, è sempre una buona idea informarsi dettagliatamente sul tipo di lavoro richiesto, per essere sicuri di poter davvero contribuire al progetto scelto.

Tour turistici con i locali

Alcuni progetti offrono la possibilità di partecipare a tour turistici guidati dai locali. Questa è un’ottima opportunità per scoprire una città o una regione da un punto di vista autentico, spesso lontano dai percorsi turistici tradizionali. In alcuni casi, potrete anche scegliere o richiedere un percorso specifico, creando un’esperienza unica e personalizzata.

Vuoi che ti aiuti a viaggiare low cost?

Viaggiare in modo economico e autentico non è mai stato così semplice, grazie a tutte le opportunità che la sharing economy ci offre.

Se stai cercando un modo ancora più indipendente e flessibile per viaggiare a lungo senza spendere troppo, il camper potrebbe essere la soluzione ideale per te. Viaggiare in camper ti permette di ridurre i costi di alloggio e ristorazione, ma soprattutto ti regala la libertà di esplorare senza limiti, vivendo ogni giorno come una nuova avventura. Se sogni di intraprendere un viaggio on the road in camper, sono qui per aiutarti! Posso consigliarti le migliori soluzioni, guidarti nell’acquisto o nel noleggio del camper giusto per te e supportarti in ogni passo del percorso.

La libertà di viaggiare a lungo, risparmiando e vivendo esperienze autentiche, è più vicina di quanto pensi: basta fare il primo passo! Contattami subito per un colloquio gratuito: