Impianto al litio in camper: recensione NDS.
20 Gennaio 2023
Oggi vi parlerò della mia esperienza con l’azienda NDS e, più nello specifico, del test che ho iniziato ad aprile 2022 sul loro impianto a litio, sul mio camper.
Se stavi cercando informazioni dettagliate per decidere se acquistare o meno le loro batterie, ho qui una recensione dettagliata per te.
Sommario
L’azienda NDS
Come loro stessi si definiscono sono “specialisti dell’energia in movimento” nel campo di Batterie, Carica Batterie, Pannelli e regolatori solari, Inverter e convertitori di energia, Energy management e control.
Insomma, tutta l’energia che serve ai nostri veicoli ricreazionali, ma anche a veicoli speciali, mezzi attrezzati, veicoli professionali e per il pronto soccorso.
La mia opinione su NDS
La mia esperienza con loro è stata, ed è tutt’oggi, eccezionale.
Non sto esagerando (non lo faccio mai), nonostante siano leader del settore, sono un’azienda fatta di persone umili e disponibili anche oltre il dovuto, sempre pronti a risolvere ogni mio dubbio o problema.
Sento che vi posso consigliare NDS ad occhi chiusi.
Il loro particolare amore per il cliente è sicuramente sinonimo di affidabilità. Già molte altre persone che, dietro mio suggerimento, hanno acquistato i loro prodotti, mi confermano di essersi confrontati con persone competenti e sempre gentili.
Informazioni tecniche, dati su assorbimenti e durata batterie.
Sono sicura che però, adesso, quello che vi interessa è avere anche qualche dato in più su durata, assorbimenti e, in generale, sulla qualità delle loro batterie a litio per camper.
L’impianto a litio che ho testato sul mio camper per oltre 9 mesi.
L’impianto a litio installato sul mio camper, ad aprile 2022, è formato dai seguenti componenti:
- n.2 batterie 3lion – L-100B – Litio Ferro Fosfato da 100ah ciascuna;
- n. 1 unità di controllo 3Link con Display touch screen a colori.
Inoltre, dietro loro suggerimento, ho deciso di cambiare l’alternatore del camper con uno da 200a.
La mia esperienza col loro impianto a litio
Premetto che non andrò troppo sul tecnico anche perché per questo ho già fatto e farò diversi articoli di approfondimento (li trovi qui sul blog su “articoli tecnici”).
Quello che posso dirvi è che, a meno che non siate ingegneri aerospaziali e nucleari messi insieme, sinceramente le uniche cose che possono interessarvi davvero sono 2:
- come mi sono trovata in generale;
- che autonomia ho (con i miei personali assorbimenti).
Recensione sul mio impianto a litio NDS per camper
Inutile dire che mi sono e mi sto trovando benissimo perché già lo avrete capito. Vi lascio direttamente un elenco di punti che vi renderanno chiaro il perché.
I punti di forza di un impianto NDS, dopo un test di 9 mesi di vita in camper sono:
- velocità di carica (ovviamente relazionata alla potenza dei pannelli e dell’alternatore);
- scarica lenta (ovviamente relazionata agli assorbimenti);
- sicurezza. Grazie al 3link e al Bms integrato nella batteria, abbiamo sempre tutto sotto controllo;
- assistenza tecnica e servizio clienti di qualità.
Cosa ho alimentato col mio impianto a litio Nds.
Ricordate nel punto precedente che vi ho parlato di potenza di pannelli e alternatore e di assorbimenti? Credo che questo sia il punto fondamentale per farvi un’idea dell’autonomia che potreste avere con un impianto a litio come il mio.
Vi spiego meglio perché dico “farvi un’idea” nell’ultimo paragrafo.
Signore e Signori un grande applauso alle mie batterie a litio NDS che hanno sopportato e supportato ben:
- n. 1 frigo a compressore a doppia porta (h24);
- n. 1 computer in carica in media 4 ore al giorno;
- n. 1 TV accesa in media 2 ore al giorno;
- n. 1 Maxxfan acceso circa 4 ore al giorno in inverno e circa 16 in estate;
- inverter da 2000W acceso in media un’ora al giorno;
- luci e caricabatterie USB varie senza nessuna limitazione.
Inoltre:
- condizionatore evaporativo Viesa acceso anche giorno e notte nei mesi caldi;
- stufa Truma accesa anche 12 ore al giorno nei mesi freddi.
I dati che fanno la differenza
Uno dei dati che fa sicuramente la differenza è che ho vissuto, in tutte le stagioni, in tutte le condizioni metereologiche e per diversi giorni ferma (vedi ad esempio i 10 giorni alla Fiera del camper) senza mai avere nessunissimo problema tecnico e/o di autonomia.
Le uniche situazioni in cui non mi sono sentita tranquilla è stato in inverno, ferma da oltre una settimana, con cielo spesso nuvoloso, ma mi è però bastato mettere in moto il camper per ricaricare circa 40a in un’ora.
Usando tutti i miei dispositivi senza alcuna preoccupazione, sono arrivata al massimo ad una percentuale delle batterie del 40%. Ovviamente considerando che in media una volta ogni 7/10 giorni mi sposto col camper per viaggiare o anche solo per fare carico e scarico, spesa, pieno di GPL o altro.
In queste occasioni riesco quasi sempre a riportare la batteria al 100% o quasi, caricando circa 80a in 2 ore.
Inoltre, grazie al mio display sempre a portata di mano, ho sempre tutto sotto controllo senza dover ricorrere sempre all’uso del cellulare, come per altri dispositivi della concorrenza.
Conclusione
Come vi accennavo, potete solo farvi un’idea di quello che potrebbe essere l’impianto giusto per voi perché ogni persona ha delle esigenze (assorbimenti) e delle abitudini di viaggio (ricariche) completamente diverse dagli altri. Risulta per questo impossibile avere un impianto perfetto per tutti.
La mia esperienza dunque può servirvi e deve servirvi solo per farvi un’idea sulla serietà di NDS e sull’ottimo rapporto che ho riscontrato sulle mie personalissime esigenze di assorbimenti/ricaricare.
Per qualunque altra informazione necessaria, vi rimando al loro sito web.
Per consulenze tecniche sul tuo impianto e su qualunque altra esigenza di personalizzazione del tuo camper, puoi scrivermi a mollotuttoevadoavivereincamper@gmail.com
Con i preziosi consigli che troverai nel libro, potrai ripagarti centinaia di volte il piccolissimo investimento fatto per acquistarlo.
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