L’ispirazione vien leggendo: libri di viaggio
Quali sono i libri da cui si può trarre ispirazione quando pensiamo alla nostra prossima meta di viaggio? Oppure semplicemente quando ci sentiamo curiosi ma in fondo siamo un po’ titubanti? Vorremmo saperne qualcosa in più su altre culture ma anche vedere come se la sono cavata altri viaggiatori prima di noi. Beh, leggere è senz’altro un modo di viaggiare. Ogni volta che apriamo un libro abbiamo a nostra disposizione un mini mondo da esplorare, una storia in cui tuffarci, culture da conoscere.
La scelta è senza dubbio personale e il campo vastissimo, ma qui voglio suggerire sei libri che uniscono forti esperienze culturali e di viaggio con intensi vissuti personali. Storie che mostrano che il viaggiare non è solo esteriore ma coinvolge il viaggiatore in ogni sua parte, arrivando a metterlo anche a rischio e sicuramente a spingerlo fuori dalla famosa zona di comfort. Libri che ci aiutano a capire e a stimolare la voglia di mettersi in gioco. Ecco sei titoli per chi vuole viaggiare anche stando fermo, come per chi vuole portarsi avanti leggendo di altre culture e far tesoro di esperienze fatte da altri viaggiatori.
6 titoli di libri di viaggio per veri sognatori
Pronti? Si parte!
Sognavo L’africa (Kuki Gallmann)
Kuki nasce in Italia e fin da piccola è esposta al tema del viaggio. Suo padre, Cino Boccazzi, fu di grande ispirazione per la figlia, con le sue avventure da alpinista e da esploratore del Sahara. E’ in Africa che prende corpo e radice la vita di Kuki: una grande sfida, tante avventure personali che si intrecciano ai racconti della cultura keniota, in uno scenario naturalistico mozzafiato. Il suo non è solo un viaggio ma diventa una scelta di vita.
Non è tutto rose e fiori, ci sono anche grandi dolori. Kuki è una donna che sceglie, che si mette in gioco, che paga, cade e si rialza. Che sa difendere con le unghie e con i denti tutto ciò in cui crede. Ci insegna l’amore e la forza d’animo oltre tutto. Nonostante le tragedie questa donna straordinaria non ha mai smesso di amare l’Africa e con la sua vita è grande esempio di resilienza: il sapersi piegare mantenendo un centro saldo e adamantino. Senza spezzarsi. Mai.
Cronache di una viaggiatrice solitaria (Kira Salak)
Tra i libri di viaggio che raccontano di una vera e propria scoperta c’è sicuramente questo. Questa è la storia di una viaggiatrice che parte in solitaria già giovanissima. Ispirandosi ai racconti di altri esploratori di inizi 900, a ventiquattro anni decide di scrivere con i suoi passi la sua avventura in Papua Nuova Guinea. E’ la prima donna occidentale ad attraversare da sola quella terra. Oltre alla magia del viaggio, questo libro parla anche di vera e propria sopravvivenza fisica e anche di un intenso percorso interiore e di auto scoperta.
Per chi cerca emozioni forti e ha voglia di essere spronato. Questo è uno dei libri che portano anche a galla il tema della diversità negli approcci in viaggio, tra l’essere un uomo oppure una donna.
In Asia (Tiziano Terzani)
Un intero continente che viene fuori dalle parole di un grande uomo, giornalista e scrittore: Tiziano Terzani. Se avete intenzione di fare un viaggio in un paese asiatico, questo è uno dei libri da leggere! Riunisce avventura, cronaca di vita, reportage, autobiografia. Paesi come Giappone, Cambogia, Cina, Laos, Corea, Pakistan e altri ancora, si mostrano a noi attraverso gli occhi di un giovane Terzani, già presente in zona negli anni ’70. Uno strumento preziosissimo per capire meglio l’identità sociopolitica e culturale di questi paesi ancora oggi, in alcuni casi, in fermento.
Dove nasce il vento (Nicola Attadio)
Siamo nell’ultimo ventennio del 1800 a New York . Una ragazza chiede di essere assunta come reporter: nessuna donna aveva mai osato tanto. La sua determinazione è potente. Ha la profonda convinzione che il solo essere donna non fermerà la sua passione: la scrittura e il giornalismo. Attraverso svariate peripezie ,travestimenti e incursioni in Europa e grazie ai suoi reportage, anche di viaggio, Nelly racconterà la figura di donna mai esistita prima: la donna indipendente, artefice del proprio destino.
Per tutti coloro che si fanno fermare dai timori e dai problemi ancor prima di partire. Un esempio non solo per le donne, ma per chiunque voglia essere fonte di cambiamento verso un mondo migliore. Serve qualche altro motivo per leggerlo?!
Nelle terre estreme (Jon Krakauer )
Un libro divenuto famoso per via del film e anche della storia particolare, purtroppo non a lieto fine, ovvero Into the Wild. Questa storia ci porta il tema del viaggiare anche in risposta ai disagi sociali, familiari o personali del protagonista. Chriss dopo la laurea se ne va negli sperduti spazi dell’Alaska. Il suo fine è quello di vivere più a contatto con la natura lasciandosi alle spalle tutti i comfort e i collegamenti con la società. Nella sua avventura esce fuori l’uomo con le sue fragilità, inadeguatezze ma anche con le sue forze e con una comprensione di un po’ più ampia della realtà. Vediamo anche un approccio al viaggio minimal,( nel suo caso anche troppo!!) con il più basso impatto possibile su ciò che lo circonda.
Un ruolo fondamentale lo gioca un vecchio bus abbandonato nel mezzo al nulla che Chriss trasforma a mo’ di camper: qui si rifugia, ne fa la sua casa per proteggersi da una natura bellissima ma talvolta anche violenta e incontrollabile.
Libri di viaggio nel viaggio
La felicità è una conquista – Un viaggio in solitarietà (Daniela De Girolamo)
Dulcis in fundo, il libro dei libri. La storia della nostra autrice del blog Mollo tutto e vado a vivere in camper e della sua vita on the road. Da leggere tutto d’un fiato. Una storia vera che racchiude emozioni, intuizioni e spunti di riflessione. Parla di un viaggio nel viaggio, d’amore, di paure e di felicità.
Un passato difficile in un contesto che non aiuta e un futuro pieno di quesiti in una società che non sembra prometterle nulla di gratificante. Daniela De Girolamo ritrova se stessa grazie a un percorso di crescita personale e al suo amore per i viaggi on the road. Ad ogni km il rientro a casa diventa sempre più duro e privo di senso, tanto da spingerla a rimettere in discussione tutto. Nonostante le mille difficoltà, decide di rischiare e di andare alla conquista della sua felicità. Così, nel 2018, con il suo ormai noto “Mollo tutto e vado a vivere in camper”, parte per un viaggio di sola andata in “solitarietà”, termine da lei stessa coniato.
Convinta che la sua storia possa essere un esempio per tutti coloro che sognano di cambiare qualcosa nella loro vita, ma si limitano a dirle “Beata te”, decide di raccontarne tutti i retroscena. Sarà come viaggiare virtualmente con lei, in una giornata intensa, commovente e ricca di aneddoti, a volte tristi, ma grazie ai quali ognuno si sentirà capace di conquistare la propria felicità.
Libri di viaggio per bambini?
Sperando che questo articolo vi sia stato d’aiuto ma soprattutto che i libri che consiglio vi siano piaciuti, se siete soliti viaggiare anche con i vostri bimbi e volete stimolare anche la loro fantasia , non perdetevi questi consigli sui libri di viaggio per i bambini!
Autore articolo: Valentina Lazzerini di Vadoafareungiro.it, blog dedicato alle viaggiatrici in solitaria.
Per domande o informazioni più specifiche contattami o seguimi su Facebook e Instagram.