Riscaldamento e mobilità articolare

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Prima di cominciare qualunque tipologia di allenamento, va sempre eseguito un riscaldamento e, secondo il mio parere, anche esercizi per la mobilità articolare.

Nello scorso articolo vi ho spiegato cosa significa allenamento e soprattutto quanto sia importante dare il corretto stimolo e la giusta intensità affinché il corpo risponda fortificandosi!

Ci tengo però oltremodo a precisare che non si può partire da zero a cento senza una cauta e accurata preparazione.

Sicuramente molti di voi passano ore ed ore seduti, o per guidare il proprio mezzo, ad esempio, o per lavoro; è dunque necessario accompagnare il corpo al movimento e “fargli capire” che stiamo iniziando una attività fisica.

Con quali modalità si attiva il corpo?

Sicuramente tutti voi conoscerete o avrete sentito nominare la parola riscaldamento, ma partiamo dalle basi.

Cosa significa riscaldamento?

Il riscaldamento, in inglese “warm-up”, serve letteralmente ad innalzare la temperatura corporea di uno o due gradi con finalità benefiche su tutto l’organismo. Principalmente migliora la fluidità del sangue favorendo l’ossigenazione dei muscoli e la loro elasticità al fine di evitare contratture, stiramenti e strappi.

Prima di iniziare una qualsiasi attività sportiva è necessario riscaldarsi. Il riscaldamento è ciò che fa capire al nostro corpo che stiamo passando da una attività statica ad una dinamica con la adeguata progressione.

In palestra si utilizza il tappeto o la cyclette (macchinari cardio), a bassa intensità, per aumentare gradatamente la frequenza cardiaca e lubrificare le articolazioni.
Ovviamente chi viaggia o vive in camper ha a disposizione lo spazio esterno al posto delle macchine, quindi può fare qualche minuto di camminata o corsetta blanda e muovere anche le braccia ( io consiglio come tempo l’ascolto di due canzoni per regolarvi).

Cosa fa muovere bene in corpo?

La sua mobilità articolare.

La mobilità articolare è la capacità che permette al corpo di eseguire movimenti di grande ampiezza con armonia e scioltezza. Essa è determinata non solo da fattori condizionali e coordinativi, ma anche dalla struttura anatomica, articolare e muscolare; per questo definita in modo più specifico flessibilità.

La mobilità articolare è fondamentale per la igiene delle nostre articolazioni. Va lavorata per migliorare i movimenti, essere consapevoli del nostro corpo e nel riscaldamento per attivare con cura ogni segmento.
Bisogna quindi mobilizzare attivamente la parte cervicale, scapolare, pelvica e la colonna vertebrali in toto.

Spesso aggiungo anche esercizi di mobilità delle anche e persino delle caviglie perché fondamentali per la circolazione sanguigna e per eseguire tecnicamente bene molti esercizi (ad esempio il famoso squat per i glutei).

Gli esercizi di mobilità articolare permettono di allenare e muovere le fasce, migliorando il nutrimento alla muscolatura. Quanto più ampio è il raggio di movimento delle articolazioni, tanto più efficace sarà l’allenamento con i pesi e non solo, perché vengono reclutate più fibre muscolari interessate.

Conclusioni su riscaldamento e mobilità articolare

Spero di avervi fatto capire l’importanza di un ottimo riscaldamento e ancora di più degli esercizi di mobilità articolare (trovate video sul mio profilo Instagram sotto la voce “attivazione scapole e bacino o mobilizzazione rachide cervicale e colonna vertebrale”).

In qualsiasi luogo è possibile attuare una routine di esercizi di riscaldamento e mobilità poiché basta l’utilizzo del vostro corpo o al massimo l’aggiunta di un elastico lungo o un bastone.

Vi ricordo che posso seguirvi fisicamente e a distanza con lezioni private e di gruppo o programmi personalizzati e, per voi amici di Mollo tutto e vado a vivere in camper, con dei pacchetti speciali.

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