WC nautico per camper: utilizzo, relativi pro e contro e una straordinaria alternativa
Nel mondo del campeggio e dei viaggi in camper, l’efficienza e il comfort sono due aspetti che non sempre vanno di pari passo. Un esempio è trovare il giusto compromesso tra le varie soluzioni di wc per camper. Tra le varie soluzioni tecniche disponibili per elevare la qualità della vita a bordo infatti, il WC nautico per camper emerge come una delle più interessanti.
Dotarsi di un wc nautico camper non solo garantisce un certo livello di comodità ma introduce anche una soluzione pratica per l’autonomia di pipì e pupù.
Questo articolo si propone di esplorare in modo approfondito cos’è un WC nautico, evidenziando i vantaggi e gli svantaggi di questa soluzione per i camperisti. Si discuteranno i diversi aspetti da considerare nella scelta del passaggio da WC chimico a WC nautico e come questo sia possibile.
WC nautico per camper: come funziona
Il WC nautico per camper rappresenta una soluzione tradizionale per la gestione delle acque nere durante i viaggi. Questo sistema consiste in un serbatoio di grande capacità, generalmente di 50 litri o più, che raccoglie i rifiuti organici sia solidi che liquidi, direttamente dallo scarico del water. Fissato sotto il veicolo, richiede lo spostamento del camper per il suo svuotamento presso le strutture di camper service, operazione che si effettua aprendo una valvola dotata di una maniglia.
Nonostante la sua semplicità, il WC nautico è meno comune nei nuovi veicoli, nonostante offra un’opzione difficilmente eguagliabile per chi cerca una soluzione pratica ma allo stesso tanta autonomia per la gestione delle acque nere in viaggio.
Vantaggi del WC nautico
Maggiore autonomia
Il WC nautico per camper offre una grande autonomia grazie alla sua capacità, generalmente di 50 litri o più. Questo significa che, a differenza dei WC a cassetta che richiedono svuotamenti frequenti, con il WC nautico si può godere di una maggiore libertà durante i viaggi, senza la necessità di cercare costantemente aree di servizio. Questo è particolarmente vantaggioso per chi ama la sosta libera o si trova in luoghi dove i punti di scarico non sono facilmente accessibili.
Comodità di utilizzo
La comodità di utilizzo del WC nautico è evidente nella gestione delle acque nere: non è necessario trasportare fisicamente una cassetta piena per svuotarla, ma basta aprire l’apposita leva per svuotare il contenuto direttamente in un’area di servizio.
Questo sistema facilita notevolmente l’autonomia, rendendo l’esperienza di viaggio in camper più piacevole e senza problemi.
Svantaggi del WC nautico
Difficoltà nel trovare aree di scarico adeguate
Uno dei principali svantaggi del WC nautico per camper è la difficoltà nel trovare aree di scarico adeguate. Questo sistema richiede di posizionarsi sopra un’apposita griglia di scarico per svuotare il serbatoio, ma non sempre queste aree sono disponibili, soprattutto all’estero.
Inoltre, se si è in campeggio, si è costretti a spostare il camper, processo che può risultare scomodo se si è già sistemati con veranda aperta e altri accessori. La situazione può essere ovviata grazie all’ausilio di un serbatoio esterno mobile chiamato Roll Tank.
Manutenzione e pulizia più complesse
La manutenzione e la pulizia del WC nautico si rivelano operazioni più complesse rispetto ad altri sistemi. Per lavare il serbatoio, è necessario introdurre un tubo all’interno del bagno e lavorare in coppia per aprire e chiudere la valvola di scarico, un’operazione che può risultare noiosa.
Inoltre, durante lo svuotamento, è comune creare disordine con carta igienica e residui, richiedendo una pronta pulizia per evitare disappunto da parte di altri camperisti o addetti ai lavori. Questi aspetti rendono il WC nautico meno conveniente, soprattutto per chi cerca soluzioni più semplici e rapide per la gestione delle acque nere.
Come passare da wc chimico a wc nautico
La sostituzione di un WC chimico con uno nautico su un camper è tecnicamente impossibile, ma esistono in commercio un paio di soluzioni per aumentare la capacità della cassetta del wc chimico e trasformarla in qualcosa di ancora più pratico: il maceratore.
Questo accessorio può migliorare notevolmente l’esperienza d’uso del tuo WC camper. Considerare l’aggiunta di un maceratore può facilitare lo scarico e aumentare l’autonomia della cassetta riducendo anche il rischio di intasamenti. Ricorda che l’uso di disgreganti è comunque consigliato per mantenere il sistema libero da odori sgradevoli e per facilitare lo smaltimento delle acque nere.
Ricorda, la scelta di trasformare la cassetta in un WC nautico per il tuo camper dipende dalle tue esigenze specifiche di viaggio, dalle dimensioni del tuo veicolo, dal numero di persone con cui viaggi e dalla frequenza con cui intendi utilizzare il camper. Considera attentamente queste caratteristiche per garantirti la soluzione più adatta e confortevole per le tue avventure.
Wc nautico per camper e ulteriori consigli
Il viaggio che abbiamo intrapreso insieme attraverso il mondo del WC nautico per camper ci ha permesso di esplorare le sue molteplici sfaccettature, dagli evidenti vantaggi in termini di autonomia e comodità all’importanza di una corretta manutenzione e alle sfide che possono emergere nella ricerca di aree di scarico appropriate.
Riflettendo sui punti discussi, appare chiaro che la decisione di dotarsi di un WC nautico per il proprio camper dipende fortemente dalle personali priorità di viaggio, dalla frequenza d’uso e dalla volontà di affrontare le sue manutenzioni.
Ho cercato di fornirti una panoramica completa che ti guidasse nella scelta accurata di un WC nautico rispetto a uno a cassetta, che soddisfi le esigenze specifiche tue e del tuo camper.
Per tantissimi altri consigli sull’autonomia dei serbatoi, ma anche energetica, ti consiglio di leggere il mio libro “Una vita in camper – 101 consigli per girare il mondo risparmiando tempo, soldi e brutte sorprese”!